Mi potranno dire quello che vogliono su Munjebel VA2017 che è un'annata troppo carica ecc ecc…
Ma a fine di una giornata epica da Pippo, Il Buongustaio dell’Etna, dopo aver bevuto il gota dell’Etna, qualche Champagne pericoloso e Bianchi nobili di Milo, quando siamo rimasti in tre, tre somari e tre briganti non ho resistito a stappare la prima Munjebel VA2017 di Frank Cornelissen, che ci ha subito trasportato nella nostra intimità profonda e tirato fuori una energia empatica straordinaria, ci ha fatto ritrovare, fare pace e riconnettere con un bene onesto e rinnovato! La seconda bottiglia è stato un passaggio naturale doverla aprire e la nostra rinnovata amicizia ha un seme in VA ‘17.
No non c’è una foto delle bottiglie, non valeva la pena sprecare un attimo del nostro incontro per uno scatto.
Di Luca Ricceri.